incident respone e indaginni informatiche forensi in caso di incidente o data breach
Gli studi internazionali, compreso quello di Intel Security confermano che il 43% dei furti di dati è da imputarsi ai dipendenti.
Dietro un incidente informatico non c'è quindi sempre l'azione di un hacker o di criminali esterni, bensì la mano di un insider.
Normalmente le aziende affrontano questo tipo di problematiche solo quando un evento nocivo ha avuto luogo e si rende necessario individuare il responsabile.
Alcuni produttori stanno proponendo soluzioni di "software predittivi", sistemi che analizzano la condotta degli utenti di una rete aziendale e ne "prevedono" le mosse future.
Se queste soluzioni possono essere adottate nel mondo anglosassone non è altrettanto vere per lo scenario europeo e italiano in particolare.
In Italia infatti la normativa vigente vieta il monitoraggio in tempo reale dell'attività del lavoratore, e lo permette sono in pochi rari casi con accordo con le RSU e l'Ispettorato provinciale del lavoro.
Tuttavia vi sono una serie di circostanze in cui è possibile attivare una readiness alla gestione dei un incidente. Per gestire positivamente un incidente si deve intervenire a livello di processi aziendali e usare bene la tecnologia che già è in azienda. Dal punto di vista tecnoclogico spesso è sufficiente la tecnologia attuale presente in ai attraverso la semplice raccolta sistematica di informazioni dai firewall, i server, i NAS e i sistemi informativi aziendali. La riorganizzazione dei processi in chiave rediness richiede un'audit e una gap analisys per definire un piano di sviluppo.
Tutte le informazioni raccolte e cristallizzate con metodi forensi e analizzate con strumenti di analisi e correlazione permettono ex-post di condurre una indagine informatica rapida e capace di individuare le modalità e il soggetto che si è reso responsabile del danneggiamento o del furto di dati
Incident repsonse non significa solo ripristino dei sistemi o dei dati, prima ancora del ripristino si deve procedere a cristallizzare la scena criminis, comprendere le modalità e i vettori di attacco per individuare soluzioni o work around ma anche per fornire una spiegazione di quanto successo a stakeholder, assicurazioni ed eventualmente al Garante Privacy in caso di data breach.